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Temi caldi
Sabato e domenica da duello estremo, come nei western. Il caldo primaverile si scontrerà con l'irruzione di aria artica. Il risultato? Sarà un pareggio con risvolti tutt'altro che scontati.Mattia Gussoni , meteorologo del sito www.iLMeteo.it non ha alcun dubbio su ciò che accadrà in questo weekend. Sabato il tempo sull'Italia sarà caratterizzato dalla presenza dell'alta pressione. Probabilmente sarà la giornata più calda della settimana, infatti il sole sarà prevalente su gran parte delle regioni e le temperature saranno ancora in aumento. I valori massimi potranno raggiungere i 22-23°C al Nord, specie sulla Pianura Padana e in città come Milano, Padova, Verona, Bologna e Torino. Condizioni simili sono previste anche per le regioni del Centro e la Sicilia con 22°C a Firenze e 23°C a Siracusa. Qualche grado in meno altrove, ma pur sempre in un contesto di bella primavera. Le cose cambieranno radicalmente da domenica: aria fredda di origine artico-polare irromperà sull'Italia entrando dalla porta della Bora con raffiche fino a 60-80 km/h. Questo ingresso freddo darà vita a un rapido peggioramento del tempo al Nordest e in Lombardia con nuvolosità in aumento, ma con scarse precipitazioni. L'instabilità sarà più marcata al Centro e poi al Sud dove sono previsti temporali, grandinate e nevicate sugli Appennini, con quota neve in progressivo abbassamento. Un temporale è previsto anche a Roma e Napoli. Questo afflusso di aria fredda farà crollare sensibilmente le temperature a partire dai settori orientali verso il resto d'Italia. I valori massimi perderanno circa 8-10°C rispetto a sabato.Anche l'inizio della prossima settimana sarà influenzato dai venti freddi e da temperature fresche e possibili gelate notturne al Nord. Tuttavia, si prevede un ritorno a condizioni più stabili e miti a partire da giovedì 10, con il ritorno dell'anticiclone.
