Siti Internazionali
Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.
Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.
Temi caldi
Potevamo vivere una seconda metà di Febbraio decisamente più movimentata, anzi, potevamo vivere un evento, uno di quelli importanti che restano nella storia, invece il gelo siberiano ha scelto la strada dell'Est Europa concludendo la sua corsa in Medio-Oriente, mentre il nostro Paese è stato inglobato da una rimonta anticiclonica. La prossima settimana però è atteso un cambiamento, niente di clamoroso, ma quel che serve per riportare un aspetto invernale su alcune zone d'Italia. Vediamo di cosa stiamo parlando.MALTEMPO E NEVE COPIOSA!L'ultima settimana di Febbraio si apre con un'intensa perturbazione atlantica, pronta a investire l'intera penisola. Il culmine della fase di maltempo è previsto tra Martedì 25 e Giovedì 27, quando un vortice ciclonico si approfondirà sul cuore dell'Italia, scatenando precipitazioni abbondanti, localmente intense, su gran parte del territorio. Non si escludono fenomeni a carattere temporalesco. Non è finita qui. Tornerà anche la Neve. Non aspettiamoci grandi sorprese per quanto riguarda la quota, l'aria che entrerà sarà di matrice atlantica e quindi non particolarmente fredda, ma le precipitazioni saranno abbondanti e nevicherà copiosamente su tutte le Alpi oltre i 1000-1300m, con accumuli localmente anche di 30-40cm, soprattutto sulle Alpi marittime e sulle Dolomiti.Non riuscirà a nevicare in Appennino, se non sulle vette più alte. Vedremo se Marzo, come al solito, riuscirà a sferrare l'ultimo attacco invernale, o meglio, il primo vero attacco invernale come spesso accaduto negli ultimi anni.PER APPROFONDIRE: Meteo: Marzo, ecco cosa può accadere nel prossimo mese, gli aggiornamenti