Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno
Il Meteo
Ultima ora - Sabato 25 Ottobre 2025 | aggiornato alle 18:28

Meteo: da Ognissanti raffica di perturbazioni, la tendenza per la prima parte di Novembre

L'inizio di Novembre si prospetta come una vera e propria svolta meteorologica. E' arrivata la tendenza per la prima metà del mese: ebbene, dal weekend di Ognissanti avremo a che fare con una vera e propria raffica di perturbazione, con poche tregue.La causa di questo scenario è da ricercare nell'area britannica, dove un vasto e persistente centro di bassa pressione stazionario agirà da "fucina" del maltempo. Questo imponente vortice metterà infatti in moto un flusso quasi ininterrotto di correnti instabili e di fronti atlantici che, in serie, si dirigeranno verso il bacino del Mediterraneo, rendendo così la prima metà di Novembre fortemente perturbata.DA OGNISSANTI RAFFICA DI PERTURBAZIONI: PIOGGE AUTUNNALI L'Italia si troverà esattamente sulla linea di fuoco di questa circolazione oceanica. Le aree più esposte e vulnerabili saranno il Centro e il Nord, che dovranno affrontare le grandi piogge autunnali. La raffica di perturbazioni che ci attende provocherà precipitazioni abbondanti, rovesci e locali temporali. Sarà un periodo di ricarica idrica essenziale, ma che richiederà la massima attenzione: il continuo susseguirsi di sistemi perturbati, infatti, non lascerà il tempo necessario al terreno di smaltire l'acqua, aumentando il rischio di criticità idrogeologiche, soprattutto al Nord e sulle coste tirreniche. Le temperature, in queste aree, si manterranno su valori consoni, se non leggermente inferiori alla norma, vista la copertura nuvolosa e le precipitazioni.A fronte di questo continuo maltempo al Centro-Nord, l'estremo Sud potrà godere di una situazione atmosferica parzialmente diversa. L'azione della depressione atlantica spingerà, infatti, un richiamo di correnti meridionali e più miti verso le regioni meridionali della Penisola. Di conseguenza, pur non potendo escludere del tutto qualche veloce peggioramento, il clima risulterà nel complesso più stabile e soprattutto più caldo rispetto al resto d'Italia. Le temperature si manterranno spesso sopra la media, fungendo da "cuscinetto" tra l'aria fresca oceanica e la parte meridionale del Paese