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Temi caldi
L'inizio di Novembre si prospetta come una vera e propria svolta meteorologica. E' arrivata la tendenza per la prima metà del mese: ebbene, dal weekend di Ognissanti avremo a che fare con una vera e propria raffica di perturbazione, con poche tregue.La causa di questo scenario è da ricercare nell'area britannica, dove un vasto e persistente centro di bassa pressione stazionario agirà da "fucina" del maltempo. Questo imponente vortice metterà infatti in moto un flusso quasi ininterrotto di correnti instabili e di fronti atlantici che, in serie, si dirigeranno verso il bacino del Mediterraneo, rendendo così la prima metà di Novembre fortemente perturbata.DA OGNISSANTI RAFFICA DI PERTURBAZIONI: PIOGGE AUTUNNALI L'Italia si troverà esattamente sulla linea di fuoco di questa circolazione oceanica. Le aree più esposte e vulnerabili saranno il Centro e il Nord, che dovranno affrontare le grandi piogge autunnali. La raffica di perturbazioni che ci attende provocherà precipitazioni abbondanti, rovesci e locali temporali. Sarà un periodo di ricarica idrica essenziale, ma che richiederà la massima attenzione: il continuo susseguirsi di sistemi perturbati, infatti, non lascerà il tempo necessario al terreno di smaltire l'acqua, aumentando il rischio di criticità idrogeologiche, soprattutto al Nord e sulle coste tirreniche. Le temperature, in queste aree, si manterranno su valori consoni, se non leggermente inferiori alla norma, vista la copertura nuvolosa e le precipitazioni.A fronte di questo continuo maltempo al Centro-Nord, l'estremo Sud potrà godere di una situazione atmosferica parzialmente diversa. L'azione della depressione atlantica spingerà, infatti, un richiamo di correnti meridionali e più miti verso le regioni meridionali della Penisola. Di conseguenza, pur non potendo escludere del tutto qualche veloce peggioramento, il clima risulterà nel complesso più stabile e soprattutto più caldo rispetto al resto d'Italia. Le temperature si manterranno spesso sopra la media, fungendo da "cuscinetto" tra l'aria fresca oceanica e la parte meridionale del Paese