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Temi caldi
Nonostante un flebile tentativo dell'alta pressione di insediarsi nel bacino del Mediterraneo, nei prossimi giorni piogge, temporali e grandine torneranno a farci visita, dopo una tregua a dire il vero piuttosto breve.Niente da fare, insomma, per l'anticiclone. La sua energia non è ancora sufficiente a regalarci una prolungata fase di stabilità atmosferica. E a prova di ciò, dopo un Martedì 22Aprile che in parte illuderà gli amanti del caldo bel tempo, già da Mercoledì 23 Aprile i suoi sforzi saranno elusi da un nuovo affondo d’aria fredda in quota, collegato a un vortice in discesa dal Nord Europa e pronto a riportare condizioni atmosferiche molto instabili.MERCOLEDI' 23 APRILE: TORNA IL MALTEMPOPartiamo dunque dalla giornata di Mercoledì 23 Aprile che sarà caratterizzata da un tempo via via più instabile. Sin dal mattino il cielo sarà molto nuvoloso o anche coperto e le prime precipitazioni colpiranno il Nordest e i rilievi del Centro-Sud. Nel corso del pomeriggio l’instabilità temporalesca si estenderà a tutto l’arco alpino e a buona parte delle regioni centro-meridionali. In serata avremo un diffuso maltempo sulle Alpi.Attenzione ai temporali che potranno localmente assumere carattere di forte intensità ed essere dunque accompagnati da improvvise raffiche di vento e da grandinate.GIOVEDI' 24 APRILE: PEGGIORA ANCHE AL SUD Il quadro meteorologico continuerà a rimanere instabile anche Giovedì 24 Aprile, altra giornata che sarà contrassegnata da valori di pressione bassi sull’Italia, i quali favoriranno rovesci diffusi sul Triveneto, poi sulla fascia adriatica centrale, sull’interno della Toscana, in Umbria e localmente faranno peggiorare il tempo anche al Sud, specie sulle coste della Campania e della Calabria tirrenica.PONTE 25 APRILE: NIENTE STABILITA'Arriviamo così al lungo ponte del 25 Aprile, che inizierà con un Venerdì della Liberazione all'insegna dell'ennesimo vortice ciclonico che scavalcherà le Alpi del Triveneto per poi puntare verso le regioni del Centro. Ci attende dunque una giornata molto instabile, con piogge e temporali dal Nordest verso il versante centrale adriatico, la Toscana, l’Umbria e l’interno del Lazio. Su queste regioni si registrerà anche un calo termico. Il panorama meteorologico si manterrà un po' meno dimanico sul resto del Paese.Infine, se tutto verrà confermato, tra Sabato 26 e Domenica 27, il quadro meteorologico trascorrerà in parte più soleggiato, anche se con qualche nuova insidia si intravede già per la giornata festiva.