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Temi caldi
Previsioni ancora di maltempo per la prossima settimana, quantomeno per la sua fase iniziale. Purtroppo secondo gli ultimi aggiornamento non sono da escludere eventi alluvionali su alcune regioni a causa delle piogge abbondanti e persistenti.Stiamo vivendo una fase burrascosa, prettamente autunnale, come da tempo non si vedeva. Anzi, tra le precipitazioni e le temperature che più volte sono scese sotto della media, possiamo finora definirlo un Autunno anomalo, soprattutto rispetto al trend degli ultimi anni.Le cose non cambieranno di molto anche all'inizio della prossima settimana, quando una nuova intensa perturbazione farà il suo ingresso sul nostro Paese provocando l'ennesima fase di maltempo.Dopo un Lunedì 7 Ottobre incerto e a tratti anche un po' piovoso al Nordovest, la nostra attenzione si concentra sulla giornata di Martedì 8 Ottobre quando, già dalle prime luci del giorno, un fronte perturbato di origine oceanica raggiungerà l'Italia. Massima attenzione perché l'ingresso dalla Porta del Rodano (Francia meridionale) di fredde e instabili correnti in discesa dal Nord Atlantico provocherà la formazione di un pericoloso ciclone. Successivamente, questa vasta area depressionaria richiamerà a sé venti miti dai quadranti meridionali che attraversando tutto il bacino del Mediterraneo si caricheranno di umidità fornendo di conseguenza il carburante necessario per la genesi di imponenti celle temporalesche.La cartina che vi proponiamo qui sotto mostra le piogge cumulate attese nel corso della giornata di Martedì 8 ed è molto eloquente: ad essere colpiti sarebbero in particolare tutte le regioni del Nord e quelle tirreniche; massima attenzione in particolare su Liguria e Prealpi di Lombardia, Veneto e Friuli Venezia Giulia dove potrebbero cadere fino a 150/200 mm (colore giallo) sotto forma di veri e propri nubifragi. Pensate, si tratterebbe dell'equivalente di tutta la pioggia che solitamente cade in un mese intero, concentrata però in poche ore!Il rischio maggiore con questo di configurazioni riguarda la stazionarietà dei sistemi temporaleschi che potrebbero insistere anche per parecchie ore sulle medesime zone, scaricando al suolo tutta l'acqua innescando pericolose alluvioni lampo.Il maltempo poi raggiungerà velocemente anche il resto dell'Italia, portando piogge battenti e venti di tempesta lungo le coste. E non è finita qui, anzi. Dopo una breve pausa nel corso di Giovedì 10 Ottobre è atteso un secondo fronte perturbato che interesserà questa volta solamente le regioni del Nord. Su questo però avremo modo di aggiornarvi nei prossimi editoriali.
