Siti Internazionali
Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.
Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.
Temi caldi
Ottobre dinamico e pazzo. Questa è la sintesi del tempo atteso nelle prossime settimane, caratterizzato da continui cambiamenti di fronte e, nella fattispecie, dal passaggio da un caldo anomalo al freddo, con la possibilità più che concreta del ritorno delle piogge.Non farà eccezione la prossima settimana che, seppur con una previsione ancora in bilico, vede aumentare le probabilità di un colpo di scena.Ciò dipende dalle particolari configurazioni atmosferiche in atto a livello generale: troviamo infatti la presenza di una vasta area di alta pressione ad ovest centrata sulle Isole Britanniche (dove il clima si mantiene molto caldo) ed una potente irruzione di aria fredda ad est.PROSSIMA SETTIMANA, PREVISIONE IN BILICO: ARRIVA L'ARIA FREDDA DALLA RUSSIA?L'Italia potrebbe trovarsi proprio a metà strada tra queste due importanti figure atmosferiche. In particolare sul bordo orientale dell’anticiclone, correnti fredde di origine artica inizieranno a fluire verso sud-est. La previsione è in bilico, tuttavia, secondo le proiezioni, aria fredda dalla Russia potrebbe sfondare sulla nostra Penisola dalla Porta della Bora a partire da Martedì 14 Ottobre, provocando un brusco calo delle temperature, soprattutto al Nord e sulle regioni del versante adriatico.L’elemento chiave sarà però la possibile interazione tra l’aria fredda in discesa e un'area di bassa pressione (ciclone) afro-mediterranea in risalita da Sud: questo incontro-scontro tra masse d’aria così diverse potrebbe innescare una fase di maltempo intenso (16-17 Ottobre), con piogge abbondanti e temporali concentrati specie sulle regioni del Centro-Sud e sulle Isole Maggiori.Un’evoluzione da seguire con attenzione: la traiettoria e la forza delle due figure atmosferiche saranno determinanti nel definire l’intensità e la distribuzione dei fenomeni.TENDENZA FINE MESESuccessivamente, per l'ultima decade del mese, le condizioni atmosferiche potrebbero mantenersi alquanto movimentate grazie ad una ripresa del flusso perturbato atlantico: ci aspetta insomma una seconda metà di Ottobre dinamica con l'Italia contesa tra i primi freddi e le potenti perturbazioni in discesa dal Nord Atlantico.