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Temi caldi
Ottobrata: questa volta può arrivare davvero. La conferma è appena arrivata con gli ultimi aggiornamenti per le prossime settimane.Ma che cos'è un'Ottobrata? Il termine deriva dalle tradizionali feste romane che chiudevano il periodo della vendemmia nel mese di Ottobre. Per celebrare il raccolto e la fine del duro lavoro, nelle giornate di Giovedì e di Domenica ogni famiglia organizzava una gita fuori porta (detta, per l'appunto, "ottobrata") e così da ogni rione partivano dei carri adornati di campanacci, su cui sedevano le ragazze (con in testa la "bellona" del gruppo). Il resto della comitiva seguiva a piedi il carro fino alla destinazione.Meteorologicamente parlando l'ottobrata indica un periodo, tipico del mese di Ottobre, durante il quale l'alta pressione domina per diversi giorni, provocando, di conseguenza, condizioni di stabilità atmosferica, assenza di piogge e un clima più tardo estivo che autunnale.Si ricordano lunghe ottobrate negli ultimi anni: nel 2023 e nel 2022 abbiamo avuto il quasi costante dominio dell’anticiclone nordafricano, con punte eccezionali di 33°C al Nord, con valori intorno ai 30°C diffusi al Centro-Sud e addirittura 28°C anche per Halloween, ultimo giorno del mese. Altre annate caratterizzate da belle e lunghe Ottobrate sono state il 2017 (problemi anche di siccità), il 2014 (sole pieno per due settimane) e il 2011, solo per citare le più intense.E in questo 2024? Dopo un avvio di Ottobre a dir poco burrascoso, dal 14/15 in avanti è prevista una decisa svolta a livello emisferico.Il vasto anticiclone africano si prenderà una bella rivincita espandendosi a tutto il bacino del Mediterraneo, richiamando nel contempo aria decisamente più calda, direttamente dal deserto del Sahara.Ecco che sarà servita la classica ottobrata. Per la seconda parte del mese spazio dunque al sole e soprattutto a un deciso aumento delle temperature, specie al Centro-Sud e sulle due Isole Maggiori, con valori che durante le ore più calde potrebbero schizzare fin quasi verso i 25/26°C, in città come Firenze, Roma, Napoli e Palermo.Dopo le ultime settimane anomale, con temperature spesso sotto media, la prima neve sulle Alpi e purtroppo le disastrose alluvioni, pare proprio che andremo incontro ad una maggiore stabilità atmosferica ed un deciso aumento dei valori termici.
