Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno
Il Meteo
Ultima ora - Domenica 14 Dicembre 2025 | aggiornato alle 9:57

Meteo: Nuova Settimana, prima il maltempo, poi possibili colpi di scena

Prepariamoci ad una nuova settimana all'insegna di un radicale cambiamento del meteo con l'arrivo prima del maltempo seguito ad improvvisi colpi di scena. Dopo diversi giorni dominati dall’alta pressione, lo scenario meteorologico è destinato a cambiare. A partire dall’inizio della prossima settimana, l’anticiclone che ha garantito tempo stabile e a tratti anche molto mite per il periodo, inizierà a mostrare i primi segni di cedimento. Già da Lunedì 15, infatti, si assisterà a un progressivo aumento della nuvolosità a partire dalle regioni occidentali: un segnale chiaro che qualcosa si sta muovendo in atmosfera. Dal Nord Atlantico prenderà forma una profonda area di bassa pressione che tenderà ad allungarsi verso il bacino del Mediterraneo, aprendo così la strada ad un evidente peggioramento.PIOGGE INTENSE E FORTI VENTI MERIDIONALIDa Martedì 16 dicembre l'atteso peggioramento entrerà nel vivo. L’avvicinamento del ciclone determinerà un deciso richiamo di venti dai quadranti meridionali che, attraversando il Mediterraneo, si caricheranno di umidità. Questo mix rappresenterà il vero carburante per l’innesco di piogge diffuse e localmente molto intense. Le regioni del Centro-Nord saranno le prime a fare i conti con precipitazioni abbondanti, ma il maltempo è destinato a estendersi progressivamente anche al resto del Paese. Sulle zone tirreniche e in particolare sulla Liguria non si escludono rovesci temporaleschi anche a carattere di nubifragio , con accumuli rilevanti in poche ore. I venti sostenuti renderanno il quadro ancora più dinamico, contribuendo a un generale peggioramento delle condizioni meteo.TORNA LA NEVENon sarà solo la pioggia a caratterizzare questa fase di improvviso maltempo. Su rilievi alpini oltre i 1200 metri, tornerà anche la neve a tratti pure copiosa soprattutto sull’arco alpino centro-occidentale. La presenza di un nocciolo di aria fredda in quota a ridosso delle regioni di Nord-Ovest permetterà alla neve di spingersi anche fino a quote collinari, con fiocchi attesi tra i 400 e i 500 metri come nelle aree del cuneese e dell'astigiano. Un evento importante soprattutto dal punto di vista turistico, viste le ormai vicine festività natalizie.Ma questo peggioramento del meteo e l'arrivo anche delle piogge avrà un'impatto importante anche dal lato ambientale: le precipitazioni contribuiranno infatti a ripulire l’aria da inquinanti e polveri sottili, regalando una vera boccata d’ossigeno dopo settimane di stasi atmosferica e livelli di smog elevati. Un cambiamento atteso e, sotto molti aspetti, decisamente benefico.Dopo il passaggio di questo importante peggioramento, da Giovedì 18 la pressione tornerà timidamente ad aumentare anche se il quadro meteorologico non riuscirà a tornare stabile soprattutto su alcuni tratti del Sud, sul distretto tirrenico del Centro e su parte del Nordovest, per effetto di una circolazione ciclonica che dal Nord Africa si allungherà fino alla Penisola Iberica. Sarà proprio questa circolazione depressionaria ad annunciare un nuovo possibile peggioramento che da Domenica 21 Dicembre potrebbe aprire la strada ad un contesto instabile e via via più freddo atteso proprio a ridosso delle festività natalizie. Attendiamo conferme. PER APPROFONDIRE: Meteo: Natale, Santo Stefano e Capodanno, le proiezioni per le Feste