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Temi caldi
L'illusione di una primavera ormai consolidata, con la sua mitezza e i suoi generosi spazi di sole sta per svanire bruscamente sull'Italia. Già a partire da domenica 6 aprile, fredde correnti artiche entreranno in modo brusco e deciso dalla porta della Bora, portando con sé un crollo termico repentino e il ritorno della neve/graupel su alcune zone del territorio.DOMENICA 6 APRILE, CROLLO DELLE TEMPERATURE IN POCHE ORE!Nella giornata di domenica l'Italia sarà il bersaglio di freddi venti da Nord-Est che faranno abbassare la temperatura in modo netto. Le prime regioni a sperimentare questo cambiamento saranno quelle del Triveneto, già dal mattino, poi quelle adriatiche e settentrionali entro il tardo pomeriggio e in serata anche quelle tirreniche e meridionali. I valori sono previsti scendere anche di 5-7°C in poche ore e insieme al vento ci sarà da coprirsi!TORNA LA NEVE E IL GRAUPEL, VEDIAMO DOVENel momento in cui l'aria fredda entrerà sul nostro Paese si scateneranno rovesci e temporali da contrasto. Questi è possibile che si presentino localmente violenti con precipitazioni solide, ad esempio Graupel (neve tonda) o Grandine, specie nelle ore pomeridiane su queste regioni: Liguria di Levante, Emilia-Romagna, Marche, Abruzzo, Molise, Puglia, Basilicata, Campania, Lazio, Toscana e Sardegna. In serata fenomeni residui anche sulla Calabria settentrionale. Questi fenomeni saranno in grado di imbiancare in poco tempo interi quartieri.E' attesa anche la neve fino a quote collinari sulle regioni del medio-Adriatico, a carattere di bufera temporaneamente sopra i 1000-1200m, e sulle Alpi piemontesi oltre i 900m.Sarà un passaggio piuttosto rapido ma intenso che riporterà condizioni temporaneamente invernali sulla Penisola. Da lunedì 7 andrà meglio, specie al Centro-Nord, residua instabilità solo al Sud. Possibili gelate in pianura all'alba di martedì 8.
