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Temi caldi
Italia flagellata dal maltempo nelle ultime 24 ore, con una serie di episodi estremi che hanno colpito a macchia di leopardo molte regioni della penisola. Una combinazione di aria umida e instabile, associata a un vortice ciclonico in risalita dal Mediterraneo, ha innescato temporali violenti, veri e propri nubifragi e piogge di carattere monsonico in diverse zone del Paese.VENETO: PIOGGE MONSONICHEUna delle situazioni più estreme si è verificata in Veneto, dove tra la tarda serata di martedì e la notte si sono registrate vere e proprie piogge monsoniche. In alcune aree del Veneziano, il cumulato pluviometrico ha superato i 220 mm in appena 4-5 ore. Le intense precipitazioni hanno causato esondazioni di fossi e canali secondari, oltre a numerosi allagamenti urbani, specie nella zona di Bibione. Le zone industriali di alcuni comuni si sono trovate completamente sommerse dall’acqua, con danni ingenti a magazzini e depositi. Numerosi anche gli interventi per soccorrere persone bloccate nei veicoli e per liberare le cantine invase. MALTEMPO NEL LAZIOIl fronte temporalesco, nella sua traslazione verso il Centro Italia, ha colpito anche il Lazio, dove si segnalano forti disagi nelle prime ore del mattino nella zona di Ceccano, in provincia di Frosinone. Qui la pioggia intensa, caduta in poche decine di minuti, ha causato allagamenti diffusi nelle aree urbane, in particolare in prossimità delle rotatorie e dei sottopassi ferroviari. Numerose segnalazioni sono giunte anche da residenti nella zona industriale, con strade trasformate in veri torrenti e traffico in tilt. MALTEMPO NEL COMASCOIl maltempo si è spostato poi verso nord. Nella notte, una forte linea temporalesca ha investito il territorio del Comasco, provocando frane, smottamenti e colate di fango in diversi comuni dell’area pedemontana. I detriti hanno invaso alcune strade provinciali, rendendo difficoltosa la circolazione fin dalle prime ore del mattino. In particolare, si segnalano criticità nei pressi di Albese con Cassano, Tavernerio e nella zona di Erba, dove l’acqua ha trascinato via ghiaia e rami, causando allagamenti localizzati e danneggiamenti ad alcune abitazioni rurali. Le squadre della Protezione Civile sono ancora al lavoro per rimuovere il fango e ripristinare la viabilità. Alcune famiglie, a scopo precauzionale, sono state evacuate dalle loro abitazioni. ALLUVIONE ALL'ELBAUno degli eventi più critici si è verificato Martedì 9 settembre sull'Isola d'Elba, in particolare nella zona di Portoferraio, dove si è abbattuta una vera e propria alluvione lampo. In meno di un’ora sono caduti oltre 100 mm di pioggia, un quantitativo eccezionale che ha trasformato le strade in fiumi in piena. Alcune vie del centro storico si sono rapidamente allagate, mentre l’acqua invadeva anche scantinati e locali commerciali. La rapidità con cui si è sviluppato il fenomeno ha sorpreso molti residenti: testimoni raccontano di acqua e fango che entravano nelle case in pochi minuti, con le caditoie che non riuscivano a smaltire l’enorme volume di pioggia. I Vigili del Fuoco sono intervenuti con diverse squadre per soccorrere automobilisti rimasti bloccati nei sottopassi e per liberare edifici allagati. SITUAZIONE ED EVOLUZIONENelle prossime ore, il maltempo continuerà ad interessare l’estremo Nord-Est, in particolare Friuli Venezia Giulia, Veneto orientale e l’Alto Adriatico, dove si attendono ulteriori rovesci e temporali anche di forte intensità. Anche la Liguria, specie il settore centro-orientale, potrebbe essere colpita da temporali localmente intensi, soprattutto. Andando verso Sud, attenzione alle zone della Campania dove l’instabilità potrà dare origine a fenomeni violenti . In netto contrasto con il maltempo che imperversa al Centro-Nord, il Sud Italia vive ore di caldo anomalo per il periodo. Un richiamo caldo di origine nordafricana sta portando aria rovente su molte regioni meridionali. Ma durerà poco!