Siti Internazionali
Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.
Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.
L’uragano Melissa ha appena fatto il suo ingresso sulla Giamaica, travolgendo la costa sud-occidentale con forza da record: venti impetuosi, mareggiate gigantesche e piogge torrenziali che stanno già trasformando le strade in veri fiumi. E' diventato un mostro atmosferico di categoria 5, la categoria più distruttiva. Con venti che toccano i 280 km/h e piogge torrenziali minaccia di provocare alluvioni catastrofiche e danni senza precedenti.Le autorità di diverse regioni costiere hanno ordinato evacuazioni di massa, mentre i meteorologi avvertono: “Melissa è una tempesta senza paragoni, la traiettoria potrebbe cambiare in poche ore.” Segui qui la DIRETTA VIDEOVENTI A 250 KM/H E RISCHIO ALLUVIONI CATASTROFICHELa potenza dell'uragano Melissa è aumentata rapidamente, raddoppiando la sua intensità nel fine settimana e raggiungendo il raro livello di categoria 5 con venti medi a 286 km/h (le raffiche invece hanno superato i 300 km/h!). Lo ha reso noto il National Hurricane Center spiegando che si prevede che l'uragano toccherà terra in Giamaica questa mattina, diventando l'uragano più forte mai registrato sull'isola. "Gli ospedali sono entrati nello stato di attività in ''modalità di emergenza'', sono stati chiusi tutti gli aeroporti e sono stati attivati rifugi in tutto il Paese per le persone che vivono in zone vulnerabili", ha affermato il ministro degli enti locali Desmond McKenzie in conferenza stampa. 50 mila persone sono rimaste intanto senza luce, 3 i morti accertati.Secondo gli esperti, Melissa dovrebbe provocare piogge torrenziali fino a 760 millimetri sulla Giamaica e Hispaniola meridionale, ovvero Haiti e la Repubblica Dominicana. Alcune aree potrebbero vedere fino a 1.000 millimetri di pioggia (si tratta di tutta la pioggia di un anno concentrata in pochissime ore). Un quantitativo di pioggia del genere potrebbe causare alluvioni catastrofiche in vaste aree, frane sulle zone montuose e mareggiate distruttive. Le autorità giamaicane hanno ordinato evacuazioni obbligatorie nelle zone costiere vulnerabili. “Alcune parti della Giamaica potrebbero già essere colpite da venti di tempesta tropicale e forti piogge: le condizioni peggioreranno notevolmente da martedì 28 Ottobre in avanti”, ha spiegato l’NHC. Ha inoltre avvertito che sono previsti ingenti danni alle infrastrutture, interruzioni di corrente e di comunicazione e l’isolamento delle comunità in Giamaica.LA TRAIETTORIA AGGIORNATALa traiettoria prevista indica un passaggio diretto sulla Giamaica, dove l'impatto potrebbe essere distruttivo. Successivamente il mostro atmosferico punterà Cuba per poi dirigersi verso l'Oceano Atlantico. Melissa è il ciclone più forte sulla Terra del 2025 fino ad oggi e il terzo uragano di categoria 5 di quest'anno. È solo la seconda volta nella storia che l'Atlantico registra più di due uragani di categoria 5 nello stesso anno.Il fatto più rilevante riguarda il fatto che un evento del genere accada a fine Ottobre e la rapidità con cui si è intensificato, passando in poco tempo da categoria 1 a categoria 4. Questo tipo di evoluzione è sempre più frequente negli ultimi anni, e le cause sono piuttosto chiare: le acque del Golfo del Messico e dell’Atlantico tropicale presentano temperature costantemente superiori alla media.Un mare così caldo fornisce una quantità enorme di energia al sistema, favorendo un’accelerazione della sua intensificazione, un fenomeno che possiamo collegare inequivocabilmente al cambiamento climatico.