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Temi caldi
Meteo avviso: gli ultimi aggiornamenti hanno confermato quello che era emerso nelle ultime ore, ovvero una fase di intenso maltempo attesa per Domenica 6 Luglio.Dopo giorni di caldo estremo e la tantissima energia potenziale in gioco il rischio ora è quello delle "supercelle temporalesche". Si tratta di enormi sistemi atmosferici in grado di provocare grandinate, nubifragi e, in casi più rari, pure alluvioni lampo.COS'E' UN ALLUVIONE LAMPOIl termine alluvione-lampo è diverso da quello di alluvione classica e viene usato per indicare un evento meteo estremo che si verifica a seguito di intensi temporali associati a nubifragi in lento movimento o anche stazionari su piccoli bacini idrici, fiumi, torrenti e perfino ruscelli che prima della pioggia possono essere anche completamente secchi.Si tratta di un fenomeno molto pericoloso in quanto l'intensità della pioggia è davvero elevata: in un'ora possono accumularsi anche le precipitazioni che normalmente cadrebbero nell'arco di 3 mesi. La durata dell'evento è spesso breve, nell’ordine di qualche ora al massimo e per questo motivo si configura come uno degli eventi più estremi, sia per la violenza stessa dei fenomeni associati, sia perché non concede molto tempo per allertare la popolazione interessata.ZONE A RISCHIO PER DOMENICA 6 LUGLIOLe condizioni meteo sono previste in forte peggioramento nel corso del prossimo weekend: occhi puntati, in particolare, per Domenica 6 Luglio, quando aumenterà esponenzialmente il rischio di supercelle specie su Piemonte (settore Alpino, torinese, biellese, alessandrino, vercellese e astigiano), Liguria di Levante, Lombardia (varesotto, Brianza, milanese, settore alpino e prealpino), Trentino Alto Adige, Veneto orientale e Friuli Venezia Giulia.Sono alte le probabilità di grandine di grosse dimensioni (fino a 4-5 cm di diametro) associate a forti raffiche di vento fino a 80-90 km/h, chiamate in gergo downburst. Quest'ultimo, definito anche come raffica discendente, è un fenomeno meteorologico che consiste in forti raffiche di vento con moto orizzontale in uscita dal fronte avanzante del temporale. Inoltre, come detto, non si esclude la possibilità di veri e propri nubifragi in grado di provocare improvvise alluvioni lampo specie sui settori alpini e prealpini.La mappa qui sotto bene in evidenze le zone più a rischio.Oltre alle precipitazioni il passaggio del fronte temporalesco favorirà anche un calo delle temperature soprattutto sulle regioni del Nord dopo il grande caldo dell'ultimo periodo.Come già vi avevamo preannunciato ecco servito il lato più estremo di questa Estate 2025: dopo le ondate di caldo portate dall'anticiclone africano ora il rischio sono gli eventi meteo estremi come grandinate e forti temporali. Due lati della stessa medaglia, all'aumentare delle temperature cresce anche l'evaporazione dai nostri mari (maggior umidità nei bassi strati dell'atmosfera), la vera energia potenziale di cui si nutrono i sistemi temporaleschi.