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Temi caldi
Ci sono importanti novità riguardo il "gelo" previsto per Capodanno.Un cambio di scenario radicale sul fronte meteorologico non è da escludere proprio in concomitanza con la fine del 2025 e l'inizio del nuovo anno. Le proiezioni attuali indicano una significativa svolta fredda, determinata dall'irruzione di masse d'aria artica che, partendo direttamente dal Polo Nord, potrebbero raggiungere l'Italia.FREDDO ARTICO VERSO L'ITALIA A CAPODANNO, LA TENDENZAL'attenzione è rivolta alla vasta regione compresa tra la Scandinavia e la Russia, dove si sta consolidando un esteso e imponente "lago gelido". Questa vasta riserva è satura di aria artico-continentale, estremamente fredda.Esiste la concreta possibilità che una porzione rilevante di questa bolla di freddo si metta in moto, dirigendosi verso il continente europeo. Tale movimento potrebbe generare diverse ondate di gelo che, progressivamente, potrebbero estendersi fino a investire anche il nostro Paese.Nonostante l'orizzonte temporale sia ancora ampio, e la previsione vada considerata come una tendenza, è rilevante notare che da giorni alcuni dei principali modelli meteorologici a lungo termine concordano su questa configurazione. Le simulazioni mostrano infatti la discesa di queste correnti gelide di origine artica/artica-continentale proprio a cavallo tra la fine di Dicembre e l'inizio di Gennaio, dunque anche per la notte di San Silvestro e per Capodanno.Un elemento cruciale da monitorare sarà la successiva interazione tra queste correnti gelide e una potenziale vasta area di bassa pressione (un ciclone) che potrebbe formarsi sul bacino del Mediterraneo, producendo di conseguenza abbondanti nevicate anche a bassa quota.Al momento ci sono ancora molte discordanze tra i principali Centri di Caldolo, in particolare tra quello europeo e quello americano.
