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Sarà un finale di Giugno bollente in molte zone dell'Italia, ma per Luglio arrivano delle novità interessanti.Avete già percepito il caldo anomalo nella vostra zona? Preparatevi perché secondo gli ultimi aggiornamenti, appena arrivati, sta per arrivare una fase a dir poco rovente: nella parte finale del mese ci aspettiamo infatti un'ulteriore pulsazione dell'anticiclone africano Pluto che potrebbe provocare una nuova ondata di caldo da record su molte regioni.FINE GIUGNO BOLLENTELa causa di questa impennata dei valori termici va ricercata dalla zona da cui partiranno le masse d'aria: l'arroventato Deserto del Sahara (zone interne di Marocco, Algeria e Tunisia) dove già nei prossimi giorni le temperature toccheranno punte di 46-48°C. Il clima della zona situata nella fascia di latitudine tra il Tropico del Cancro e i 37° di latitudine Nord (appunto la fascia più settentrionale dell'Africa) prende il nome di "clima subtropicale"; per questo motivo si parla di ondata di caldo dalle caratteristiche subtropicali.Il caldo anomalo, per quanto riguarda l'Italia, si farà sentire in particolare sulle pianure del Nord, sulle regioni tirreniche dove i valori termici si porteranno diffusamente oltre i 38-40°C durante le ore pomeridiane. In Sardegna si potranno toccare punte massime fino a 42°C! Insomma, si prospetta una fase meteo climatica estrema per la fine di Giugno con valori massimi che potrebbero battere quelli dell'Estate record del 2003: la mappa qui sotto mostra bene le anomalie di temperatura previste un po' su tutta l'Europa.A LUGLIO POSSIBILE BREAK TEMPORALESCOPer i primi segnali di cambiamento, o quanto meno di tregua dal grande caldo dovremo aspettare la prima decade di Luglio, intorno al 5-8. Dando uno sguardo agli ultimi aggiornamenti del Centro Europeo pare che una vasta depressione centrata tra Isole Britanniche e Scandinavia possa inviare correnti più fresche fin sul nostro Paese; l'ingresso di questi spifferi instabili in discesa dal Nord Europa potrebbe agire da innesco per lo scoppio, talvolta improvviso, di forti temporali, anche accompagnati da grandine, a partire dalle regioni più settentrionali.Per i dettagli, vista la distanza temporale ancora molto elevata, dovremo aspettare ancora qualche giorno in modo da capire meglio la traiettoria di queste correnti instabili; detto ciò si configurerebbe una sorta di rottura (solo al Nord e parte del Centro) dopo l'intensa ondata di caldo che colpirà l'Italia.Questa potrebbe essere un trend che ci accompagnerà anche nel resto dell'Estate, con ondate di caldo estreme interrotte da brevi, ma insidiose fasi di maltempo.PER APPROFONDIRE: Meteo: Estate 2025 con temperature esplosive, ecco perché sarà una stagione rovente