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Temi caldi
Dopo una parentesi anticipatamente invernale durante la scorsa settimana, le prossime ore saranno caratterizzate dal ritorno di un contesto meteorologico di stampo autunnale: aumenteranno infatti in maniera progressiva le nubi e deboli piogge inizieranno ad interessare parte del nostro Paese. Nel contempo, si alzeranno le temperature.Allargando lo sguardo sullo scacchiere europeo, come evidenziato nella mappa qui sotto, si nota un vasto e profondo vortice ciclonico (tempesta Bert), il cui centro motore si sta spostando verso le zone più settentrionali del Regno Unito. Questo grande mulinello, carico di maltempo e venti impetuosi, sospinge, nella sua rotazione antioraria, masse d’aria molto umida e mite, di origine oceanica, anche verso il nostro Paese. Nel loro percorso, queste correnti trasporteranno una modesta perturbazione che pian piano si avvicinerà al bacino del Mediterraneo.QUALCHE PIOGGIA NELLE PROSSIME ORENonostante la parte più attiva del fronte perturbato ci interesserà principalmente da Martedì 26 Novembre, le correnti atlantiche che la precedono riusciranno già nelle prossime ore a provocare alcuni disturbi, in particolare al Nord e su gran parte del comparto tirrenico. Su queste zone assisteremo ad un progressivo aumento della copertura nuvolosa e, nel corso della giornata, anche all'arrivo di alcuni deboli piovaschi, specialmente sulla Liguria, sulle coste settentrionali della Toscana e, dal pomeriggio, anche su alcuni tratti di Lazio e Campania. Si tratterà tuttavia di fenomeni di lieve entità, che non provocheranno particolari disagi, se non l’esigenza di avere un ombrello a portata di mano.Il quadro atmosferico si manterrà più asciutto sul resto del Nord e del Centro, mentre il Sud e le due Isole Maggiori potranno godere di un contesto decisamente più luminoso e soleggiato, grazie ad un blando anticiclone il cui baricentro si sta peraltro spostando verso le vicine terre dei Balcani.TEMPERATURE IN AUMENTOMa il panorama meteorologico generale sul nostro Paese sarà anche caratterizzato da un progressivo aumento delle temperature, sempre a causa dei venti più miti di matrice oceanica che porteranno ad un contesto climatico addirittura mite sulle regioni del Sud e sulle due Isole Maggiori dove, grazie anche al generoso soleggiamento, le colonnine di mercurio schizzeranno verso l'alto toccando punte prossime ai 20°C. Anche sul resto del Paese farà comunque decisamente meno freddo rispetto ai giorni scorsi, anche se la ripresa delle temperature sarà qui più contenuta a causa della maggior presenza di nubi che inibiranno almento in parte l'irraggiamento solare.PER APPROFONDIRE: Meteo: nuova perturbazione in avvio di Settimana, poi svolta fredda dalla Russia entro fine mese
