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Il Meteo
Ultima ora - Giovedì 17 Luglio 2025 | aggiornato alle 18:38

Meteo: Prossima Settimana esplosiva, gli aggiornamenti

La prossima settimana si preannuncia esplosiva dal punto di vista meteo-climatico. L'Italia sarà sostanzialmente divisa in due: da una parte avremo temporali, anche violenti e con rischio di grandine, dall'altra il caldo africano, con valori fino ad oltre i 40°C. CALDO INTENSO AL CENTRO-SUDGià dalla giornata di Lunedì 21 Luglio il protagonista assoluto sarà l'anticiclone africano il quale, accompagnato da aria calda a tutti i livelli, dominerà la scena su buona parte dell'Europa centro-occidentale.In sostanza, saremo di fronte ad una vasta area di alta pressione caldissima in arrivo direttamente da latitudini subtropicali (zone interne di Marocco, Algeria e Tunisia). Oltre alla stabilità atmosferica con tanto sole, l'anomalia più rilevante riguarderà il campo delle temperature: sono previsti scarti rispetto alla media climatica di +8-10°C a 1500 metri di quota (questa altezza viene presa a riferimento per valutare le masse d'aria in arrivo) in particolare sulle regioni del Centro-Sud e sulle due Isole Maggiori.Questo si tradurrà in valori estremi, da record per molte zone, con punte oltre i 42-44°C specie in Puglia, Basilicata, Sardegna e Sicilia come possiamo osservare nella mappa qui sotto. Il caldo africano si farà sentire anche sulle pianure del Nord (Emilia Romagna, bassa Lombardia, basso Veneto) e nelle zone interne del Centro con valori ben oltre i 36-38°C: insomma, ecco servita l'ennesima follia climatica! Ricordiamo che questi eventi meteorologici stanno diventando sempre più frequenti e duraturi a causa del cambiamento climatico in atto che di fatto ha stravolto il volto a tutte le stagioni.RISCHIO EVENTI ESTREMI AL NORDGià in avvio di settimana qualche temporale intenso interesserà il settore alpino e prealpino. Tuttavia la nostra attenzione si sposta da Giovedì 24 Luglio in avanti quando un fronte instabile collegato ad un ciclone presente sull'Europa settentrionale sfonderà su parte dell'Italia.A causa dell'ingresso irruento dell'aria instabile in quota non si possono escludere fenomeni estremi a livello locale, come nubifragi e grandinate, visti i forti contrasti che si verranno a creare proprio sul nostro Paese. In particolare con questo tipo di configurazione saranno le regioni del Nord a maggiore rischio di precipitazioni, con possibili cumulate di pioggia fino ad oltre 100 mm (l'equivalente di tutta la pioggia del mese concentrata però in poche ore!); ciò potrebbe dar luogo a locali allagamenti o frane lungo i versanti un po' come abbiamo visto nelle ultime settimane. Successivamente il fronte perturbato, da Venerdì 25 Luglio, è destinato a raggiungere anche il resto del Paese, accompagnato da forti venti di Maestrale che contribuiranno ad un significativo calo delle temperature, che riporterà i valori termici su livelli più sopportabili ponendo fine a questa fase di caldo estremo.Insomma, la prossima settimana sarà alquanto esplosiva sul fronte meteo: caldo estremo e violenti temporali, due facce della stessa medaglia a cui sempre più spesso ci troviamo a fare i conti. Con l’aumento delle temperature globali infatti, l’evaporazione dell’acqua da mari cresce in modo significativo; più vapore acqueo nell’atmosfera significa avere più energia disponibile per alimentare fenomeni meteorologici importanti come nubifragi e grandinate.