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Temi caldi
Dopo una settimana che si preannuncia come la più calda e stabile di Giugno, le cose potrebbero cambiare radicalmente a partire dalla prossima, quando si verificherà, verosimilmente, qualcosa di inaspettato. L'anticiclone africano, vero gigante dell'Estate, è noto per non ammettere mezze misure. Tuttavia, essendo composto principalmente da aria calda con una pressione non eccessivamente elevata (a differenza dell'anticiclone delle Azzorre), presenta delle vulnerabilità.PROSSIMA SETTIMANA: TORNANO I TEMPORALIEd è proprio da questi "punti deboli" che la prossima settimana, già da Lunedì 16 Giugno, potrebbe insinuarsi una "goccia fredda" in arrivo dalla Francia. Questo fenomeno potrebbe perforare la bolla di caldo africano, scatenando un'intensa instabilità, con temporali anche violenti, soprattutto al Centro-Nord.Sebbene sia ancora presto per definire i dettagli, si tratterebbe di temporali a "macchia di leopardo". Questi rovesci, generati dalla presenza di un nucleo di aria fredda in quota e da una scarsa circolazione del vento al suolo, si formerebbero rapidamente, come funghi, specialmente sulle aree montane e collinari durante le ore più calde della giornata, per poi raggiungere le pianure circostanti, magari entro sera. Una conseguenza immediata sarebbe una diminuzione delle temperature.Al Sud, invece, la situazione dovrebbe sbloccarsi un pochino più tardi, diciamo da metà settimana in poi, quando la goccia fredda riuscirà a farsi spazio e a camminare gradualmente verso le regioni meridionali.