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Temi caldi
Torna a peggiore il tempo sul nostro Paese dove nelle prossime ore ci attendiamo l'arrivo di una nuova perturbazione che coinvolgerà alcune regioni. La situazione meteorologica sull’Italia continua a rimanere estremamente dinamica, con un’alternanza quasi costante tra fasi più stabili e momenti marcatamente perturbati. Dopo diversi giorni caratterizzati da un’Italia divisa in due, si prepara un nuovo cambiamento che invertirà il quadro delle regioni maggiormente coinvolte dal maltempo. Al Sud e lungo le aree centrali affacciate sull’Adriatico, il tempo tenderà a migliorare gradualmente, regalando qualche schiarita e un’atmosfera più tranquilla rispetto alle giornate precedenti. Allo stesso tempo, il Nord e i settori tirrenici del Centro inizieranno invece a fare i conti con un lento e graduale peggioramento, dopo aver beneficiato per un po’ di condizioni più stabili e soleggiate.PRIMI SEGNALI DI PEGGIORAMENTOLa causa di questa nuova evoluzione è legata all’arrivo di una perturbazione di origine atlantica, tipica del periodo autunnale, sospinta da correnti umide sudoccidentali. Fin dal mattino i segnali di questo cambiamento saranno ben percepibili sulle regioni del Nord, dove i cieli tenderanno a coprirsi progressivamente e sulla Liguria compariranno anche i primi deboli piovaschi, più probabili tra il settore centrale e quello di Levante. Nel corso della giornata la nuvolosità si farà sempre più minacciosa raggiungendo anche la Toscana e l’alto Lazio. Nonostante un'atmosfera più cupa, le precipitazioni rimarranno inizialmente deboli o isolate, manifestandosi in modo più significativo solo verso il tardo pomeriggio e la sera, quando la Liguria vedrà piogge più decise e i fenomeni si spingeranno verso l’Emilia occidentale e il nord della Toscana. Con il passare delle ore notturne il peggioramento diventerà più diffuso, coinvolgendo l’Emilia, le aree meridionali di Lombardia e Veneto e, localmente, anche i litorali toscani e laziali.Mentre il brutto tempo tornerà protagonista su queste regioni, un quadro decisamente più stabile si farà strada sui distretti adriatici centrali e su gran parte del Sud, che potranno finalmente respirare dopo le turbolenze dei giorni scorsi. Qui il tempo rimarrà nel complesso asciutto, con spazi soleggiati intervallati solo da qualche nube residua, specie tra la Sicilia orientale, la Calabria tirrenica e il Salento.Tuttavia, lo scenario non sembra destinato a consolidarsi: anche l’inizio di Dicembre appare tutt’altro che tranquillo, con nuove perturbazioni pronte a riaffacciarsi sul Mediterraneo e la possibilità di una goccia fredda che potrebbe riportare condizioni instabili su diverse regioni italiane. Uno scenario, insomma, che conferma un periodo autunnale dinamico e ricco di repentini cambiamenti.PER APPRFOFONDIRE: Meteo: prossima settimana, arriva un'altra ondata di maltempo, i dettagli
