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Ancora freddo e neve nei prossimi giorni. Almeno fino a Natale ci saranno diverse occasioni per delle fioccate fino a quote molto basse su diverse delle nostre regioni.Ma andiamo con ordine. Da Domenica 22 Dicembre un nuovo fronte gelido in discesa dal nord Europa piomberà infatti sull'Italia causando forti nevicate a partire dalle Alpi Occidentali: località come Sestriere (TO), Courmayeur (AO) e Breuil Cervinia (AO) sono pronte a fare il pieno di neve con accumuli fino a 40-50 cm entro la fine della giornata. A causa della velocità con cui avverrà l'irruzione e delle temperature piuttosto fredde già presenti, non è escluso il rischio di nevicate o nevischio fino in pianura su basso Veneto ed Emilia Romagna nel corso del pomeriggio.Questo fronte gelido andrà a disegnare una particolare configurazione nella settimana di Natale che permetterà alla neve di scendere fino a bassissima quota sulle regioni adriatiche chiamata Adriatic Snow Effect (Ase), letteralmente effetto neve del Mare Adriatico. L'irruzione fredda andrà infatti a scavare una bassa pressione nei pressi del mar Ionio-basso Adriatico, con i venti freddissimi che solleveranno in maniera brusca l'aria più "tiepida" presente sull'acqua: tale meccanismo produrrà la genesi di nubi cumuliformi che a gran velocità si spingeranno verso le coste (adriatiche) provocando improvvise bufere di neve.Occhi puntati su Martedì 24 e pure Mercoledì 25 Dicembre quando la neve scenderà fino a quote bassissime (localmente fin su pianura e coste in caso di forti precipitazioni) su Marche, Abruzzo, Molise, Puglia ma con possibili sfondamenti delle precipitazioni fin sulle zone interne di Basilicata, Campania e Calabria.PER APPROFONDIRE: Meteo: Settimana Natalizia, irruzione Fredda con Nevicate il 24 e il 25 Dicembre, svolta dopo Santo Stefano