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Temi caldi
Tutti al mare, ma con la crema solare: i raggi solari bruciano come a metà luglio! Lorenzo Tedici, meteorologo del sito www.iLMeteo.it, smentisce una falsa credenza che reputa il sole di maggio e giugno meno pericoloso di quello di luglio ed agosto. I raggi solari sono alla massima potenza intorno al Solstizio d’Estate, 21 giugno per l’emisfero boreale, a causa della minore inclinazione con la quale colpiscono il nostro Pianeta e dunque della maggiore energia solare durante il periodo solstiziale. In altre parole, 21 giorni prima del Solstizio (31 maggio) o 21 giorni dopo (12 luglio) la pericolosità dei raggi solari è perlopiù simile: godiamoci dunque questo Ponte del 2 giugno caldo e soleggiato con prudenza. Essendo per molte persone la prima vera tintarella, il consiglio è quello di usare creme solari con protezione alta o molto alta, da 30 in su; per le pelli chiare meglio una SPF 50+. SPF significa ‘Sun Protection Factor’, cioè Fattore di Protezione Solare: è un valore numerico che indica la capacità di una crema di proteggere la pelle dai raggi UVB, quelli che causano le scottature. Più alto è il numero SPF, maggiore è la protezione solare offerta. Per chiudere questa parentesi meteo dermatologica, ricordiamo tra l’altro di applicare la crema solare almeno ogni 3 ore, e il bel tempo soleggiato sarà garanzia anche di zero sofferenze e pruriti serali e notturni. Dal punto di vista strettamente meteo, l’anticiclone africano diventerà sempre più potente nel corso dei prossimi 3-4 giorni con un bellissimo Ponte del 2 giugno quasi ovunque: ad essere pignoli, tra domenica e lunedì avremo dei temporali a tratti anche forti e con grandine sulle Alpi e le Prealpi nelle ore più calde della giornata. Oltre a questa variabile temporalesca, da ricordare infine i primi valori nordafricani del 2025: sabato e domenica toccheremo i 32-35°C in Sardegna e 31-32°C a Firenze e Roma, per la Festa della Repubblica il termometro salirà ancora più in alto con 35-36°C a Oristano, 34°C a Foggia e 30°C ancora a Bologna e Milano.L’Estate 2025 è dunque arrivata all’improvviso: sarà calda e via via più afosa nel weekend, sarà molto probabilmente ‘estrema’ da metà della prossima settimana in poi: tra il 5 e il 10 giugno potremo toccare e localmente superare subito i 40°C all’ombra! Un inizio bollente che non ci piace, d’altronde sempre più condizionato dal Riscaldamento Globale del nostro Pianeta, causato da noi umani.