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Altro che autunno! Nei prossimi giorni proseguirà il caldo anomalo con temperature ben superiori alla media su gran parte del Paese. Se escludiamo un ulteriore deterioramento del meteo sulle Isole Maggiori e al Sud, la situazione generale non cambierà molto: l’alta pressione, che da giorni influenza positivamente il nostro Paese, continuerà a dominare la scena, con il suo centro motore posizionato nei pressi del Regno Unito. In questo contesto, i sistemi perturbati resteranno lontani e il quadro risulterà nel complesso stabile, soprattutto al Centro-Nord. Temperature e anomalie Niente scossoni in vista: al Nord e al Centro il caldo fuori stagione continuerà a essere protagonista, con valori termici ben oltre la media e punte quasi primaverili. L’anomalia si percepirà soprattutto nelle ore centrali della giornata, ma anche in serata la sensazione di mitezza rimarrà evidente. Ma la domanda che molti si pongono è: quando finirà questa parentesi anomala? L’alta pressione resisterà ancora per qualche giorno, ma con primi segnali di logoramento lungo il suo bordo meridionale. Tra mercoledì 15 e giovedì 16 ottobre, un vortice ciclonico potrebbe approfondirsi sul basso Tirreno, portando maltempo al Sud e sulle Isole Maggiori. Su queste zone si attende una flessione delle temperature, più marcata dove arriveranno piogge e venti legati alla circolazione ciclonica. Poche novità invece sul resto del Paese: anche se la pressione calerà leggermente e i valori termici si abbasseranno di poco, resteremo comunque ben sopra le medie stagionali. Al Nord e su parte del Centro, quindi, la mitezza continuerà a dominare.Prospettive di fine mese: possibile svolta autunnalePer un vero cambiamento bisognerà probabilmente attendere l’ultima settimana del mese, quando il flusso fresco e perturbato atlantico potrebbe tornare protagonista sul Mediterraneo. In tal caso assisteremmo a un ricambio d’aria più deciso, a un aumento dell’instabilità e a un ritorno verso valori termici più normali per la stagione.