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Temi caldi
Un ciclone simil tropicale o TLC (Tropical Like Cyclone) investirà l'Italia!E' questa la conferma appena arrivata con gli ultimi aggiornamenti: si prefigura insomma una pericolosa fase di maltempo per alcune regioni con piogge alluvionali e venti di tempesta.COS'E' UN CICLONE SIMIL TROPICALEQuesti sistemi atmosferici solitamente si formano a latitudini tropicali ed hanno delle caratteristiche ben precise e diverse rispetto alle classiche perturbazioni che investono l'Italia e l'Europa. Quello che li rende unici e diversi dai cicloni "normali" è il "cuore caldo" della depressione (warm core in termine tecnico), ben presente soprattutto nei bassi strati, con temperature di oltre i +2/3°C (se non pure più) rispetto all'ambiente circostante: caratteristica questa dovuta alle masse d'aria molto calde presenti nei bassi strati dell'atmosfera alle latitudini tropicale e alle alte temperature dei mari. La mappa qui sotto mette bene in evidenza quanto detto, con la zona colorata in arancione scuro, proprio al centro del ciclone: di fatto questa area di bassa pressione si alimenterà con masse d'aria di origine subtropicale presenti tra la catena montuosa dell'Atlante e il deserto del Sahara oltre che dalle acque già calde del Mediterraneo.Il cambiamento climatico porta con sé nuovi pericoli alle nostre latitudini e anche nuovi termini con cui confrontarci. Ad oggi, infatti, il Mediterraneo risulta essere un hotspot del riscaldamento globale, cioè quelle aree maggiormente impattate dove si registrano le anomalie più pesanti rispetto al passato. Insomma, proprio sull'Italia si verranno a creare le condizioni ideali per lo sviluppo di questa tempesta che sarà in grado di innescare temporali violenti, mareggiate e venti molto forti e turbolenti con raffiche ad oltre 120 km/h.DATA, ZONE A RISCHIO E CONSEGUENZELa data da segnare sul calendario è quella di Giovedì 15 Maggio (e i giorni a seguire) quando questa temibile macchina atmosferica potrebbe spostarsi verso l'Italia, innescando violente raffiche di vento e precipitazioni torrenziali. Le piogge intense potrebbero determinare accumuli compresi tra 100 e 200 mm in poco tempo, in particolare su Sicilia, Calabria, Basilicata e Puglia.Come già capitato anche nel recente passato (2023, 2024), condizioni di questo tipo possono rivelarsi particolarmente delicate con la possibilità pure di allagamenti e alluvioni lampo.Vi terremo aggiornati sull'evoluzione di questo particolare fenomeno atmosferico che si prefigura come uno dei più intensi della Primavera. Almeno per il momento anche la seconda parte di Maggio rischia di essere compromessa dal maltempo a causa della mancanza di una figura di alta pressione stabile e solida in grado di garantire una maggior stabilità sull'Italia.PER APPROFONDIRE: Meteo: da Metà Maggio niente Anticiclone, clima più fresco su mezza Italia e ancora Temporali