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Temi caldi
Nemmeno un mese fa avevamo parlato di un Maggio molto freddo in Alaska, oggi invece parliamo di tutt'altro, ma restando in terra americana.Anchorage, Alaska: per la prima volta nella storia nella capitale dell'Alaska, è stato diramato un avviso di caldo. Questa anomalia segna un'inversione drastica rispetto alla settimana precedente, quando le temperature erano ben al di sotto della norma, un campanello d'allarme che evidenzia la rapidità e l'imprevedibilità con cui il clima sta cambiando. AVVISO PER CALDO: NON ERA MAI SUCCESSO AD ANCHORAGE!L'avviso di allerta caldo, in vigore per Domenica 22, preannuncia temperature di 5-10°C al di sopra della norma, un balzo impressionante. Questo "colpo di frusta meteorologico" è direttamente attribuito ai cambiamenti climatici. Sebbene l'Alaska non sia immune a fluttuazioni estreme, queste ondate di calore di solito avvengono più avanti nei mesi estivi di Luglio e Agosto, non a Giugno. Il Servizio Meteorologico Nazionale ha autorizzato per la prima volta un vero e proprio "avviso di caldo", invece dei tradizionali bollettini, sottolineando la gravità della situazione. Come spiega la meteorologa Alekya Srinivasan, l'obiettivo è comunicare chiaramente che le temperature saranno pericolose per la salute e non solo, anche perché l'Alaska non è abituata a tanto calore. L'eccesso di caldo, inoltre, velocizzerà la fusione dei ghiacci, un fenomeno già osservato e che preoccupa seriamente le autorità locali. Nelle zone interne dello stato americano potranno raggiungersi valori di 30°C.L'intensità e l'anticipo di queste anomalie termiche in una regione tradizionalmente fredda sottolineano la necessità di un'azione urgente e globale. La fusione accelerata dei ghiacciai è una minaccia reale e tangibile.Dalla prossima settimana sarà il turno degli USA orientali, previsti 40°C a New York nella giornata di Martedì 24 Giugno.
