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Il freddo è destinato ad intensificarsi nelle prossime ore, con temperature gelide al Nord, ma in forte diminuzione anche al Centro-Sud, in attesa di una svolta che si registrerà a partire da Domenica 24 Novembre.La causa del freddo in atto e ulteriormente in arrivo è da ricercarsi nel reiterato afflusso di venti molto freddi provenienti dalle lontane terre artiche, i cui effetti sono già ben evidenti al Nordovest dove gli ampi rasserenamenti (fenomeno della dispersione del calore diurno nella libera atmosfera) hanno già provocato un sensibile abbassamento delle temperature minime, scese di parecchi gradi sotto la soglia del gelo.SABATO FREDDO OVUNQUENonostante le previsioni indichino una chiara tendenza al miglioramento per l'inizio del weekend, con un generoso soleggiamento diurno, la giornata di Sabato 23 Novembre sarà caratterizzata da un ulteriore raffreddamento. I venti, infatti, già orientati dai quadranti settentrionali al Nord, raggiungeranno anche le regioni centro-meridionali.Un contesto gelido avvolgerà, nelle prime ore del mattino, gran parte del Nord e del Centro, con temperature spesso sotto zero su tutta la Valle Padana e con valori prossimi allo zero o di poco superiori in città come Firenze e Roma. Durante il giorno, nonostante il sole, i venti di Maestrale acuiranno la sensazione di freddo, a causa del fenomeno del wind chill, o "indice di raffreddamento da vento". Questo effetto combina la temperatura reale dell'aria con la velocità del vento, accelerando la perdita di calore corporeo e facendo percepire una temperatura inferiore a quella reale.SVOLTA DA DOMENICA Per una svolta bisognerà attendere Domenica 24 Novembre, quando le fredde correnti artiche cederanno il passo a venti più miti e umidi provenienti dai quadranti meridionali. Un generale aumento della nuvolosità si manifesterà al Nord, dove le temperature inizieranno a salire sensibilmente durante la notte, mentre durante le ore diurne rimarranno freddine (per via del minor irraggiamento solare).Un'attenzione particolare va riservata anche alle regioni del Centro e del Sud, dove i cieli sereni continueranno a mantenere temperature notturne molto basse. Al contrario, come mostra l'immagine qui sotto, il maggiore soleggiamento diurno, unito all'arrivo dei venti più miti, spingerà le colonnine di mercurio verso l'alto, segnando un netto aumento rispetto ai giorni precedenti.Infine, l'inizio della prossima settimana sarà caratterizzato da un contesto climatico ancor meno freddo, grazie al ritorno delle correnti oceaniche.PER APPROFONDIRE: Meteo Prossima Settimana: avvio con modesta Perturbazione, poi nuovo afflusso di Aria Fredda