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Temi caldi
Questa seconda settimana di Dicembre è destinata a trascorrere sotto il segno di un caldo davvero atipico che si manifesterà in particolare su alcune aree. La ragione va ricercata nella presenza di un vasto campo di alta pressione dal cuore caldo, che trae origine direttamente dal continente africano. Nonostante questo tipo di anticiclone sia più tipico dei mesi estivi, spesso avanza il suo raggio d’azione verso il nostro Paese anche in pieno Inverno, provocando fasi climatiche assolutamente fuori dal normale.CALDO ATIPICO IN SETTIMANA: LE AREE INTERESSATENei prossimi giorni, in particolare tra Martedì 9 e Giovedì 11 Dicembre, l’alta pressione africana raggiungerà la sua massima intensità, favorendo un caldo davvero atipico per il periodo. Tra le aree più interessate troviamo il Sud e le due Isole Maggiori, geograficamente più vicine al continente africano: qui le colonnine di mercurio saliranno fino a toccare i 20°C, un valore decisamente poco invernale.Per quanto riguarda il Centro e soprattutto il Nord le anomalie più marcate si registreranno in montagna, dunque lungo i rilievi appenninici e su tutto l’arco alpino, dove l’aria calda africana scorrerà sopra un tappeto d’aria più fredda, tendente a ristagnare nei bassi strati. Questo fenomeno prende il nome di inversione termica. Durante l’Inverno, infatti, le notti più lunghe favoriscono un rapido raffreddamento del suolo, che a sua volta raffredda l’aria immediatamente sovrastante. Se sopra questo strato freddo sopraggiunge aria più calda, come in questo caso, l’inversione si forma rapidamente e può durare diversi giorni, alterando la normale circolazione dell’atmosfera e creando una sorta di trappola per l’aria fredda e per ciò che contiene, come umidità e inquinanti. In sostanza, farà molto più caldo sui monti che in pianura.ATTENZIONE A NEBBIE E NUBI BASSEDi questa situazione ne approfitteranno infatti le nebbie, destinate ad avvolgere giorno dopo giorno le pianure del Nord e le vallate più interne del Centro, nonché le nubi basse di tipo marittimo che interesseranno gradualmente i litorali, in particolare quelli della Liguria e della Toscana.Insomma, mentre le zone pianeggianti saranno immerse in un contesto più grigio e ovviamente meno caldo, i rilievi godranno di un’atmosfera limpida, soleggiata e con temperature anche di parecchi gradi sopra la media del periodo.Per scorgere qualche segnale di svolta verso scenari più in linea con il mese di Dicembre sarà necessario attendere quanto meno l’inizio della prossima settimana, quando l’anticiclone africano dovrebbe iniziare a perdere energia, lasciando spazio a un generale cambiamento nella circolazione atmosferica.